L'Occhio Indiscreto

27 novembre 2015
L'Occhio Indiscreto

L'Occhio Indiscreto

27 novembre 2015

Con la mostra L’Occhio Indiscreto - Bernardino Palazzi. Grafico, illustratore, fotografo la Fondazione di Sardegna ha dato vita a “AR/S - Arte Condivisa in Sardegna”, un innovativo progetto che si propone di coinvolgere l’intero territorio regionale in un programma di condivisione che incentivi collezionisti, privati e non, a mettere a disposizione della fruizione pubblica il loro “tesoro nascosto” nell’ambito di iniziative mirate.

Questo progetto di emersione e messa in circuito del grande patrimonio pubblico e privato di arte in Sardegna è stato fortemente voluto dalla Fondazione di Sardegna. È un progetto in divenire che coinvolge anche le Istituzioni pubbliche e che, nel tempo, porterà alla creazione di una rete di scambi di cui la Fondazione si farà soggetto ispiratore e catalizzatore, finalizzata alla realizzazione di iniziative culturali di varia natura, ed in particolare mostre, convegni, pubblicazioni. Una grande indagine sul passato ma anche un’occasione fondamentale di interventi sul presente, attraverso iniziative capaci di rendere finalmente disponibile alla popolazione sarda e agli ospiti dell’isola un patrimonio artistico fino ad oggi non fruibile, perlopiù inedito, in molti casi ancora semi-sconosciuto.

Questo primo appuntamento di AR/S, vero banco di prova del progetto, già ne incorpora i tratti caratteristici fondamentali: una mostra diffusa sul territorio regionale che espone opere in gran parte ignote, reperite nel corso di un’approfondita indagine che ha interessato le collezioni di soggetti diversi, e restituisce il profilo inedito e privato di un artista sardo molto apprezzato oltre il territorio regionale nella seconda metà del Novecento, ingiustamente ancora poco conosciuto ai più. La raccolta d’arte sarda della Fondazione è stata uno degli spunti principali per l’avvio di AR/S: costituita nel corso degli ultimi anni radunando opere significative di quasi tutti i maggiori artisti sardi del XIX e del XX secolo, la raccolta offre uno spaccato significativo dell’arte isolana nel periodo della sua massima affermazione. Non è dunque un caso che il progetto espositivo dedicato a Bernardino Palazzi sia nato proprio a partire dalla volontà di esporre per la prima volta opere appartenenti alla raccolta d’arte della Fondazione di Sardegna: un punto di partenza che trova nel coinvolgimento di altri soggetti pubblici e privati l’espressione del suo potenziale sviluppo e segna l’avvio di un percorso inedito sul territorio.